Progetto Pigotta®, la bambola dell’Unicef che salva un bambino

 Questa è una pagina provvisoria, ma pronta a crescere per illustrare la realizzazione e dare un supporto a chi vuole partecipare a questo magnifico progetto della Pigotta, con schede didattiche, elaborati, foto e notizie .

Il progetto Pigotta non è una semplice raccolta di fondi, ma un esteso progetto di solidarietà, molto versatile, con molte sfaccettature tutte interessanti:

è un progetto educativo, sociale, pedagogico, didattico, culturale (attiva la solidarietà, la creatività, l'abilità manuale, avvicina le generazioni, valorizza le origini sociali ecc.);

è un progetto di mobilitazione sociale (dai bambini ai nonni, delle scuole, delle famiglie, delle istituzioni, dei centri sociali e dei pensionati);

è un progetto con motivazioni altamente nobili (ogni Pigotta adottata permette di vaccinare, e quindi di salvare, un bambino).

 Realizzare una pigotta è facile ed adottarne o regalarne una è molto gratificante.

La Pigotta è una bambola di pezza comune a tutte le culture del mondo. Oggi è la bambola dell’UNICEF che rappresenta un bambino, in un paese in via di sviluppo, in attesa di una vaccinazione che può salvargli la vita.

Ogni Pigotta è creata a mano per l’UNICEF, con fantasia e creatività, da grandi e piccini di tutta Italia ed è unica ed irripetibile proprio come il bambino che rappresenta.

Adottare e/o regalare poi una Pigotta per Natale significa fare un regalo speciale, perché ogni Pigotta adottata è una vita salvata. Ogni Pigotta garantisce, infatti, una Vaccinazione a un bambino. Con la Vaccinazione, l’UNICEF fornisce un ciclo completo di vaccinazioni (contro morbillo, poliomielite, difterite, tubercolosi, pertosse, tetano) e le vitamine fondamentali per la crescita, in particolar modo la vitamina A necessaria per prevenire la cecità infantile e rafforzare il sistema immunitario. 

La Pigotta apre un cerchio di solidarietà, che unisce chi ha realizzato la bambola, chi l’ha adottata e il bambino che potrà essere salvato. La Pigotta ha una carta di identità su cui è riportato il suo nome e quello di chi l’ha realizzata, che attende di sapere che la sua bambola ha trovato casa. Chi adotta una Pigotta riceve una cartolina da inviare al creatore della bambola per informarlo che la sua Pigotta ha una casa e che grazie a ciò un bambino è stato vaccinato.

La realizzazione è praticamente a costo zero. Contattateci, abbiamo i cartamodelli, i materiali, le idee e l'esperienza di anni. Possiamo mettervi in contatto con altri gruppi che hanno aderito gli anni scorsi.

Il progetto può essere modulato a secondo le situazione locali, e possiamo suggerirvi le modalità migliori al Vs caso, grazie alla notevole esperienza maturata.  Download scheda per scuola dell'Infanzia e scheda per la scuola primaria

Non esitate a contattarci:

l'incaricato del progetto: Diamantini Prof. Giuseppe

cell. 333 613 3837  e-mail  gid@esseo.it

 

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